La Barca di Ercolano

E' stato uno degli ultimi lavori eseguiti da libero professionista o meglio da presidente della coop. L.A.T.E.R.E.S.

Sotto il coordinamento di Costantino Meucci per abbiamo liberato la barca rinvenuta nel porto di Ercolano dalla lava.

Alle due successive campagne hanno lavorato oltre a me e a mia moglie Lucia Avetta, Lucilla Venturi, Antonio Insalaco, Micaela Vitale e Mauro Bombelli. L'idea di base era quella di effettuare uno scavo documentato esclusivamente dalla fotogrammetria per cui sono stati preparati dei riferimenti fissi e dall' alto dell' intelaiatura del capannone che proteggeva la barca sono state effettuate periodicamente le riprese, restituite secondo il profilo ed anche per curve di livello secondo scale che arrivavano anche all' 1:5

Alla realizzazione della fotogrammetria ha lavorato l'attuale team della a&c2000 e cioè Renzo Carlucci e Mimmo Santarsiero con cui la coop L.A.T.E.R.E.S. aveva già collaborato nelle fotogrammetrie dello stadio Palatino.

Non mi risulta che lo scavo sia stato pubblicato e la documentazione dovrebbe essere ancora presso l' archivio dell' ' Istituto centrale del Restauro e dalla Soprintendenza Archeologica di Pompei.